Falsi Venditori, quelli che si spacciano per l'Autorità dell'Energia!
(fonte Qualenergia.it)
Telefonate indesiderate, attivazione di contratti non richiesti, falsi
venditori: il panorama delle pratiche commerciali scorrette nell’offerta dei
servizi energetici è sempre più variegato, come confermano alcuni casi,
segnalati da Konsumer Italia, che vi raccontiamo. La tecnica più classica è
quella di millantare partner e connessioni con istituzioni o grandi gruppi
energetici.
Le formule escogitate dai venditori di energia elettrica e gas per
conquistare (o meglio raggirare) nuovi clienti sono sempre più improbabili e
fantasiose. Arrivando perfino a spacciarsi per l’Autorità dell’energia, che
ovviamente ha ben altro da fare che telefonare ai singoli utenti per presunte
verifiche sulle bollette e, tantomeno, per proporre cambi di fornitore. In
questo caso stiamo parlando di Green Network, oggetto di alcune recenti
segnalazioni da parte di Konsumer Italia. Il problema sembrava risolto, grazie
alla linea diretta aperta dalla società per comunicare eventuali chiamate
indesiderate o attivazioni di contratti non richiesti, dichiarandosi «estranea
a pratiche commerciali scorrette».
Le telefonate ingannevoli
La vicenda era iniziata a marzo, quando diversi residenti nella zona
di Colleferro (comune di circa 22.000 abitanti in provincia di Roma) si erano
rivolti a Konsumer Italia. Venditori del gruppo Green Network telefonavano alle
persone o addirittura suonavano ai citofoni, sempre sotto le mentite spoglie di
"tecnici dell’Autorità per l’Energia" (Aeegsi). Una delle chiamate
incriminate era stata fatta a Leopoldo Coluzzi, responsabile dell’associazione
per l’area di Colleferro. A quel punto, spiega il presidente di Konsumer
Italia, Fabrizio Premuti, c’erano tutti i presupposti per denunciare l’accaduto
all’Aeegsi e all’azienda. Quest’ultima, dopo aver organizzato tre incontri con
l’associazione dei consumatori e aver svolto tutte le verifiche del caso, ha
interrotto il rapporto d’affari con l’agenzia esterna di vendita che si era
macchiata delle condotte commerciali scorrette. «È stata una sorpresa -
racconta Premuti - anche perché l’agenzia era un grande approvvigionatore di
nuovi contratti per Green Network, stiamo parlando di circa 15.000 al mese».
Le telefonate fasulle, però, continuano. Come conferma un episodio
vissuto in prima persona nei giorni scorsi. L’operatore attacca sempre alla
stessa maniera, con un cordialissimo «Buongiorno la sto contattando
dall’Autorità per l’Energia di Roma». Poi spiega il motivo della chiamata:
l’Autorità sta compiendo dei controlli sulle bollette, perché risulta che
alcuni fornitori praticano prezzi più alti del normale ai propri clienti. Così
la conversazione prosegue con una verifica dei consumi riportati nelle fatture
di elettricità e gas (le mie utenze sono a Milano) e degli importi pagati.
L’operatore, dapprima serio e professionale, comincia a farsi sfuggire qualche
risatina, mentre calcola, divide, ricalcola e snocciola numeri. «Guardi lei sta
pagando molto più di quello che dovrebbe», asserisce il venditore. Poi
l’assurdo: «noi dell’Autorità, sostiene la voce all’altro capo del telefono,
collaboriamo con una società, Green Network, che può offrirle contratti ben più
vantaggiosi». E giù cifre che sono metà di quelle fatturate. L’operatore,
infine, spiega cha cambiare fornitore è facile e gratuito. La vecchia società,
a suo dire, avrebbe dovuto perfino restituire tutti i soldi pagati in più fino
a quel momento.
Di recente anche l’associazione dei consumatori ADUC ha segnalato la
questione citando un caso, stavolta di un ‘porta a porta’. Qui i venditori
fasulli si sono presentati come rappresentanti di Enel.
Come difendersi dalle pratiche
scorrette
Allora come difendersi da call-center fin troppo agguerriti e
mistificatori? Va detto che Green Network sta almeno provando a cambiare le
regole del mercato, come evidenzia lo stesso Premuti. «Bisogna aprire una
strada nuova, con tavoli di confronto con le associazioni dei consumatori per
prevenire e monitorare le pratiche commerciali scorrette. L’ideale sarebbe che
le compagnie energetiche firmassero dei protocolli d’intesa coinvolgendo le associazioni,
per quanto concerne l’accoglimento dei reclami. Intanto Green Network ha aperto
un suo canale per consentire alle persone di segnalare attività commerciali
illegittime. Inoltre, d’ora in avanti gli accordi sottoscritti dalla società
con le agenzie di vendita prevedono una penale, pari al triplo del valore del
contratto siglato con un nuovo cliente, se poi quello stesso cliente presenta
un esposto, ad esempio per un’attivazione non richiesta».
Il motore delle pratiche scorrette e ingannevoli è sempre in azione.
Proprio Konsumer Italia, di recente, ha raccolto centinaia di segnalazioni nei
confronti di cinque società: Acea, Edison, Enel energia, Enel servizio
elettrico ed Eni. I reclami, per i quali l’Autorità per la Concorrenza ha già
avviato dei procedimenti istruttori, riguardano diversi aspetti: fatturazione a
conguaglio con importi molto elevati, non considerazione delle autoletture,
mancata registrazione dei pagamenti effettuati con conseguente messa in mora
dei clienti. Konsumer Italia ha riscontrato anche altri elementi critici: ad
esempio, l’azienda non riconosceva l’indennizzo per la mancata lettura annuale
del contatore accessibile, o non informava i clienti su come inviare le domande
di rimborso di pagamenti indebiti. La prima cosa da fare in situazioni simili,
suggerisce quindi il presidente Premuti, è segnalare ogni scorrettezza a
un’associazione dei consumatori, che può verificare se l’operazione commerciale
contestata è contraria alle direttive dell’Autorità Antitrust.
La stessa associazione può in seguito avviare una procedura di
conciliazione paritetica per portare all’annullamento del contratto, al ristoro
delle somme e al pagamento di eventuali penali da parte dell’azienda che si è
comportata in modo scorretto. I vantaggi? La conciliazione è veloce (la
questione si risolve normalmente in 15-30 giorni) e senza spese, al contrario
della via giudiziaria, ben più onerosa e dai tempi biblici.
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